domenica 17 marzo 2013

Ringhiera "marinara" e finestra sotto rampa, linee oblique e parallele

Una volta arrivati a dover disegnare in prospettiva la ringhiera   "marinara" o gli infissi delle finestre sotto rampa, ci accorgiamo della presenza di un nuovo tipo di linee, caratteristiche perché oblique rispetto la linea di terra e parallele tra di loro.



Eccone alcuni schizzi di queste linee nel dettaglio della ringhiera e degli infissi sotto rampa:



Quindi in prospettiva per una sorta di  semplificazione tecnica, si cercherà di trovare un metodo preciso per riprodurre le linee in sequenza senza dover segnare una marea di punti: soluzione pratica ed efficace è trovare il punto di fuga comune alle linee in questione.

Ecco come in due modi:

1-Riportando il valore dell'angolo d'inclinazione di una delle rette oblique sul punto misuratore e tracciando una retta che intersechi la verticale che congiunge il punto di fuga opposto con la linea di terra.

2-Prolungando la linea obliqua proiettata, fino al congiungimento con la verticale che va dal punto di fuga sulla linea d'orizzonte verso la linea di terra.


Abbiamo visto quindi, che tali linee sono parallele tra di loro nella realtà, nella prospettiva invece si incontreranno sempre in un punto, che chiameremo X .

Ecco uno schizzo veloce con tutti e due i metodi per trovare X:



Così facendo potremo con facilità, senza dover riportare molteplici linee e punti, tracciare tutte quelle infinite rette, parallele tra di loro e comuni a quel punto di fuga che abbiamo chiamato X.

mercoledì 6 marzo 2013

Gli infissi della finestra a nastro tra progetto, esame e realtà

Gli infissi della finestra a nastro di Villa Savoye, costituiscono lo scheletro portante di uno dei famosi 5 principi, stabiliti da "Le Corbusier" nel testo: "Verse une architecture".

Diventati simbolo dell'architettura moderna, i 5 punti dell'architettura rimangono leggi intramontabili e immortali dell'archi-filosofia purista del grande maestro.

E' possibile trovare in rete, immagini del brevetto originale, che rappresentano delle sezioni abbastanza esplicative della struttura e degli elementi orizzontali e verticali che la compongono, ma è difficile trovare al contempo, le sezioni per intero del primo piano (di Villa Savoye) e quindi la successione complessa delle varie ante scorrevoli e la loro alternanza con le ante fisse;


Le due guide su cui scorrono le parti mobili, gli incastri tra i montanti, i giunti dei vari elementi orizzontali, il design delle maniglie e le proporzioni perfette delle ante, non sono altro che una sintesi superficiale della Fenetre en longuer.

C'è da dire inoltre che non basta considerare i prospetti pubblicati nell'opera completa di "Le Corbusier" per un analisi dettagliata della finestra a nastro, infatti ci accorgiamo che in alcuni casi come anche evidenziato dall'immagine a seguire che non vi è una totale corrispondenza tra il progetto e la sua realizzazione.

Quindi non ci resta che affidarci ai rilievi più dettagliati che troviamo ad esempio nella seguente rivista:

Global Architecture 13 Le corbusier Villa Savoye, Poissy, France. 1929-31, a cura di Yukio Futagawa, ADA EDITA, 1972

e dunque proseguire nel riportare nella nostra prospettiva tutte le informazioni analizzate, seguendo i riferimenti di alcune proporzioni note e le indicazioni immodificabili acquisite dalle lezioni di disegno. 

Ecco alcune bozze della finestra a nastro lato Nord-Ovest: 

Notiamo infine che la successione delle ante richiesta dal docente di disegno, non corrisponderà in conclusione, nè al progetto, ne alla realtà, ma ad una semplificazione appositamente studiata per l'esame e per gli studenti.